Spesso le neomamme si trovano di fronte a dubbi riguardanti l’alimentazione dei loro piccoli. Giustamente è sempre meglio informarsi, in particolare con il pediatra, sui consigli nutrizionali adatti ad ogni caso specifico. In linea generale, per quanto riguarda il formaggio Montasio DOP, possiamo dire che il suo alto contenuto di calcio lo rende un alimento molto utile per lo sviluppo di ossa e denti dei bambini. Considerando però che il calcio viene assorbito solo in parte dall’organismo, è consigliabile introdurre nella dieta alimenti come il tuorlo d’uovo e il pesce, ricchi di Vitamina D, che facilitano l’assorbimento del calcio nelle ossa. Inoltre, il formaggio Montasio contiene proteine nobili, ovvero complete di tutti gli aminoacidi essenziali, e Vitamina A, fondamentale per il sistema immunitario ma anche per la vista.
Ma a che età si può introdurre il formaggio nella dieta dei bambini? Come tutti i nuovi alimenti, anche il formaggio deve essere proposto ai bambini con gradualità, senza forzarli. Si può iniziare dai 6 mesi di vita del bambino ad aggiungere nelle minestrine un cucchiaio di Montasio Stagionato grattugiato. Dai 7 mesi si possono poi utilizzare le varie stagionature del Montasio per preparare le pappe, meglio se di verdure, in quanto non è consigliato abbinare il formaggio alla carne o al pesce, che sono anch’essi ricchi di proteine. Dai 12 mesi il formaggio può comparire anche 2/3 volte alla settimana nella dieta del bambino, l’importante è non eccedere nelle quantità, limitandosi ad un massimo di 40 grammi a porzione. Infine, se il bambino è intollerante al lattosio, non c’è niente di meglio come merenda del Montasio, che dai 2 mesi di stagionatura è naturalmente privo di questo zucchero.